estate

Sylvia  Plachy - qui -
La luce alta, i suoni alti della luce e si apre la distanza. Basta quel luccichio di latte alle persiane, quelle fessure d'ombra dense e profonde, l'abbaglio di frescura, lo sventolio dei rami dai balconi, ecco l'estate e il cielo si fa mare. La città si solleva e veleggiando oscilla mossa dalle brezze.